Carmignano? Un nome che non fa grandi titoli, ma un luogo di grande orgoglio. Toscana pura, un po' fuori dai percorsi abituali, a metà strada tra Firenze e Pisa. Chi viene qui non cerca il grande, ma il vero.
Ed è proprio questo Piaggia. Un'azienda vinicola familiare, cresciuta su terreni ricchi di storia. Gestita con cuore e disciplina. Mauro Vannucci ha posto qui la prima pietra – oggi la figlia Silvia dirige: con discrezione, determinazione, e un sicuro intuito per ciò che davvero caratterizza Carmignano.
La filosofia? Meno è meglio. Meno tecnica, più fiducia – nella terra, nel microclima, nelle varietà di uva. E nel ritmo della natura.
Alcuni vini portano la loro origine come un sigillo. Carmignano è un nome così – piccolo, ricco di storia, a meno di quindici chilometri a ovest di Firenze. Qui, già secoli fa, il Sangiovese si fuse con le “varietà francesi”. Un legame che risale ai Medici: nel XVII secolo ricevettero dai re francesi ceppi di Cabernet Franc – un dono che cambiò il mondo del vino. A Carmignano queste uve trovarono una seconda casa, dove si unirono al Sangiovese e definirono lo stile che ancora oggi unisce tradizione ed eleganza.
Già Cosimo III de’ Medici conosceva la qualità di questi pendii – nel 1716 dichiarò Carmignano zona vinicola ufficiale. All’epoca fu una rivoluzione. Oggi è semplicemente una scelta coerente.
Il vino preferito del nostro Presidente
Piaggia Carmignano Riserva
Vitigni: Sangiovese, Merlot, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc
Affinamento: 18 mesi in barrique francesi
Colore rosso rubino intenso; aromi di frutti maturi, ribes nero e lamponi con eleganti note di cioccolato, tabacco e spezie dolci. Al palato strutturato, elegante con tannini perfettamente integrati. Finale lungo.
Il Piaggia Carmignano è il vino preferito assoluto del nostro Presidente Reto Vergani.
Il vino da tavola per intenditori
Pietranera
Vitigni: Sangiovese, Merlot
Affinamento: 10 mesi in barrique francesi
Al naso si apre con note di frutti rossi, ciliegie e sentori floreali, accompagnati da sottili sfumature di erbe e grafite. Al palato si presenta succoso, fresco ed elegante, con tannini delicati e un'acidità vivace. Il finale è lungo e caratterizzato da accenti minerali. Il Pietranera è un'espressione moderna e al contempo profondamente radicata della tradizione vitivinicola toscana.
Il fratellino
Il Sasso
Vitigni: Sangiovese, Merlot, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc
Affinamento: 15 mesi in barrique francesi
Un bouquet avvolgente di ciliegie mature, scorze d'arancia, note balsamiche e un accenno di tabacco dolce e vaniglia. Al palato pieno, rotondo e armonioso, con affascinanti sentori di mora e cioccolato, sostenuti da tannini vellutati e setosi, che conducono a un finale persistente con un tocco di spezie.
Il Sublime
Uva dei Colombi
Vitigni: Sangiovese, Merlot, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc
Affinamento: 36 mesi in barrique francesi
Il suo profumo è caratterizzato da fiori secchi, bacche scure, erbe e grafite, mentre al palato si presenta complesso, setoso e profondo. La fine acidità e le sfumature minerali gli conferiscono un lungo potenziale di invecchiamento. Uva dei Colombi è un Carmignano espressivo e raro, che unisce tradizione e raffinatezza.
Ulteriori informazioni su Carmignano

Un gioiello nascosto della Toscana
Carmignano è una piccola ma tradizionale regione vinicola DOCG in Toscana, a circa 20 chilometri a ovest di Firenze. I vigneti si estendono sulle dolci colline dei comuni di Carmignano e Poggio a Caiano nella provincia di Prato. Le altitudini tra i 50 e i 200 metri sul livello del mare, insieme all’esposizione sud-ovest delle viti, garantiscono condizioni ottimali per la viticoltura.

Un perfetto equilibrio tra suolo e clima
Il terroir di Carmignano è caratterizzato da terreni calcarei di marna (Galestro), argilla e arenaria, che offrono un'eccellente permeabilità all'acqua e conferiscono ai vini una spiccata mineralità. Il clima è mediterraneo con estati calde e notti fresche, mentre i venti dall'Appennino garantiscono una buona ventilazione. Le precipitazioni sono moderate, ma sufficienti per una crescita sana delle viti.

Una regione vinicola con un passato nobile
Carmignano è una delle più antiche regioni vinicole della Toscana ed è stata già nel 1716 riconosciuta da Cosimo III de’ Medici come una delle quattro migliori regioni vinicole della zona – una delle più antiche denominazioni di origine al mondo. Una particolarità della regione è la lunga tradizione della miscela di Sangiovese con Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc, molto prima che questa tendenza diventasse popolare con i cosiddetti Super-Tuscan.

La tradizione incontra la raffinatezza
I vini del Carmignano DOCG sono composti da almeno il 50% di Sangiovese, integrati da 10-20% di Cabernet Sauvignon e/o Cabernet Franc, oltre a piccole percentuali di altri vitigni come Canaiolo, Merlot o Syrah. Si distinguono per la loro eleganza, struttura e acidità pronunciata. Gli aromi tipici sono ciliegie, prugne, erbe, liquirizia e note terrose. Grazie alle loro radici profonde nella storia e alla loro alta qualità, Carmignano rimane una delle regioni vinicole italiane più affascinanti e allo stesso tempo sottovalutate.
Un gioiello nascosto della Toscana
Carmignano è una piccola ma tradizionale regione vinicola DOCG in Toscana, a circa 20 chilometri a ovest di Firenze. I vigneti si estendono sulle dolci colline dei comuni di Carmignano e Poggio a Caiano nella provincia di Prato. Le altitudini tra i 50 e i 200 metri sul livello del mare, insieme all’esposizione sud-ovest delle viti, garantiscono condizioni ottimali per la viticoltura.
Un perfetto equilibrio tra suolo e clima
Il terroir di Carmignano è caratterizzato da terreni calcarei di marna (Galestro), argilla e arenaria, che offrono un'eccellente permeabilità all'acqua e conferiscono ai vini una spiccata mineralità. Il clima è mediterraneo con estati calde e notti fresche, mentre i venti dall'Appennino garantiscono una buona ventilazione. Le precipitazioni sono moderate, ma sufficienti per una crescita sana delle viti.
Una regione vinicola con un passato nobile
Carmignano è una delle più antiche regioni vinicole della Toscana ed è stata già nel 1716 riconosciuta da Cosimo III de’ Medici come una delle quattro migliori regioni vinicole della zona – una delle più antiche denominazioni di origine al mondo. Una particolarità della regione è la lunga tradizione della miscela di Sangiovese con Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc, molto prima che questa tendenza diventasse popolare con i cosiddetti Super-Tuscan.
La tradizione incontra la raffinatezza
I vini del Carmignano DOCG sono composti da almeno il 50% di Sangiovese, integrati da 10-20% di Cabernet Sauvignon e/o Cabernet Franc, oltre a piccole percentuali di altri vitigni come Canaiolo, Merlot o Syrah. Si distinguono per la loro eleganza, struttura e acidità pronunciata. Gli aromi tipici sono ciliegie, prugne, erbe, liquirizia e note terrose. Grazie alle loro radici profonde nella storia e alla loro alta qualità, Carmignano rimane una delle regioni vinicole italiane più affascinanti e allo stesso tempo sottovalutate.













































